Curtefranca
Curtefranca Bianco
Uvaggio: uve Chardonnay (minimo 50%), Pinot nero e Pinot Bianco fino ad un massimo del 50%.
Note gustative: Colore giallo paglierino con riflessi verdolini, di gusto particolarmente delicato. Il sapore è asciutto, fresco e vellutato.
Curtefranca DOC Bianco with vineyard appellation
Uvaggio: Uve Chardonnay (minimo 50%), Pinot nero e Pinot Bianco fino ad un massimo del 50%.
I vini che si privilegiano di questa menzione nascono da uve provenienti esclusivamente da un’unica vigna il cui nome (toponimo), lo stesso che darà il nome anche al vino, è registrato nell’elenco dei toponimi della Regione Lombardia.
Per ottenere un Curtefranca bianco Vigna è d’obbligo ridurre la resa di uva a 9 t/ha, ottenendo vini con un grado alcolico ed un estratto mediamente superiore a quello dei Curtefranca bianco. È richiesto un affinamento minimo in bottiglia di tre mesi prima della vendita e possono essere messi in commercio non prima del 1° settembre dell’anno successivo alla vendemmia
Curtefranca DOC Rosso
Uvaggio: Carmenere e/o Cabernet franc per un minimo del 20%. Sono presenti anche Cabernet sauvignon (tra il 10 e il 35%) e Merlot (minimo 25%). Possono inoltre concorrere alla produzione del «Curtefranca» rosso anche le uve a bacca rossa provenienti da vitigni idonei alla coltivazione idonei alla coltivazione nella Regione Lombardia, fino ad un massimo del 15%, con esclusione dei vitigni aromatici.
Note gustative: Colore rosso intenso, con riflessi violacei rubino brillanti. Di sapore asciutto, vinoso e fruttato.
Curtefranca DOC Rosso with Vineyard appellation
Uvaggio: Carmenere e/o Cabernet franc per un minimo del 20%. Sono presenti anche Cabernet sauvignon (tra il 10 e il 35%) e Merlot (minimo 25%). Possono inoltre concorrere alla produzione del «Curtefranca» rosso anche le uve a bacca rossa provenienti da vitigni idonei alla coltivazione idonei alla coltivazione nella Regione Lombardia, fino ad un massimo del 15%, con esclusione dei vitigni aromatici.
Per ottenere un Curtefranca rosso Vigna è d’obbligo ridurre la resa di uva a 8 t/ha, ottenendo vini con un grado alcolico ed un estratto mediamente superiore a quello dei Curtefranca. Il Disciplinare prevede un invecchiamento in legno di almeno 8 mesi e l’affinamento in bottiglia di almeno 6 mesi, possono essere messi in commercio non prima del 1° settembre del secondo anno successivo alla vendemmia