La fortificazione di origine romana ospita nella sua ossatura il Castello a pianta rettangolare, lungo 300 metri e largo 150. Al suo interno sono contenute 6 strade abitate della rete viaria. Le porte sono fuori asse, onde evitare scorrerie veloci e trasversali da parte degli avversari, mentre il reticolo viario è rigorosamente ortogonale, di sapore romano. Per oltre mezzo millennio il Castello di Rovato ebbe un ruolo cruciale di piazzaforte e, nonostante varie e complesse vicende storiche, conservò quasi intatta la struttura originaria.
Degni di nota sono i bastioni alla porta meridionale e settentrionale, da annoverare tra i primi dell’architettura militare italiana, e i cinque torrioni disposti dal dominio veneto a difesa e rinforzo del Castello, dei quali ne rimangono attualmente solo tre. La costruzione dei portici del Vantini in Piazza Cavour ha infatti comportato l’abbattimento dei due torrioni a nord e sud.