Oltre 20 milioni le bottiglie vendute nel mondo
Il 2022 è da poco alle spalle. Quello appena trascorso è stato un anno favorevole per Franciacorta, che ha segnato un ottimo trend di vendita. Nel complesso, il 2022 ha presentato un venduto in volumi ben oltre i 20 milioni di bottiglie, superando i numeri del 2019 e restando in linea con quelli del 2021.
Nell’insieme l’anno 2022 presenta un venduto in volumi stimati sul totale pari a 20.212.348 bottiglie equivalenti, sostanzialmente assimilabile a quello dell’anno 2021 (-0,6%). Al fine di una valutazione più equa è utile verificare come, con una visione di più ampio respiro temporale, si abbia una tendenza alla crescita rispetto agli anni immediatamente precedenti al 2021: rispetto all’anno 2019, infatti, le vendite del 2022 risultano essere decisamente superiori. A questi dati di pareggio nei volumi si è affiancato un trend decisamente più positivo nei fatturati, che hanno presentato in tutti i mesi dell’anno tassi di crescita superiori rispetto a quelli dei volumi, a dimostrazione del fatto che il prezzo medio di vendita (e quindi il valore attribuito dal mercato) è in costante aumento (+ 5,7%)
A livello globale il prezzo medio sullo scaffale di una bottiglia equivalente, indistinto per tipologie, si assestava a fine 2021 a € 21,50 (iva inclusa), nell’anno 2022 questo valore è salito a 23€.
Nel 2022 il mercato interno ha rappresentato l’88,5% del venduto, con una leggera flessione (-2%) in confronto all’anno precedente. Il restante 11,5% è costituito dall’export che invece ha segnato un tasso di crescita dell’11,3%. Tra i diversi Paesi acquirenti, la Svizzera ha confermato il suo primato, rappresentando il 20,3% dell’export totale. Agli Elvetici sono seguiti i Giapponesi (13,7% del totale export), gli Americani (12,1%), i Tedeschi e Belgi (rispettivamente 10,9% e 12%).
Tra i canali di vendita, continua la crescita dell’Horeca, bilanciata da un calo nelle vendite sul canale GDO. Questi fenomeni sono chiaramente spiegati dal progressivo ritorno alla convivialità a seguito della rimozione delle restrizioni legate alla pandemia. La Lombardia si conferma la prima regione (35,9% delle vendite in Italia), seguita dall’Emilia Romagna (10,5%). Il Piemonte occupa la posizione più bassa del podio con un 9,2% del venduto.
Dati incoraggianti, che spingono Franciacorta nell’affrontare il 2023 con rinnovata forza ed energia. Sarà un anno da vivere fino in fondo, con un ricco programma di eventi, festival e collaborazioni, elaborato anche alla luce dell’assegnazione di “Capitale della cultura” a Brescia e a Bergamo e al loro territorio. È una cornice nella quale la Franciacorta si inserisce a pieno titolo, per promuovere questa area magnifica, da visitare e scoprire, composta da patrimoni naturali, storici ed enogastronomici, attraversati da una cultura e tradizioni da divulgare in ogni modo.
Il calendario degli appuntamenti Franciacorta per il 2023 è infatti intenso e variegato, spazia tra città italiane, europee e mondiali ed è punteggiato da festival, partecipazioni a fiere, premiazioni, partnership e collaborazioni degni di nota. Qualche esempio? Si parte a febbraio, con cinque giornate di Experience sul territorio per la formazione dei Soci, per poi passare, a marzo con un nuovo format “Franciacorta on tour”: masterclass in giro per l’Italia (Milano, Roma, Firenze, Napoli, Torino, Catania e Bolzano) per operatori e appassionati. In questo mese si terrà anche il Festival Franciacorta a Miami, negli Usa per poi proseguire in Italia con le tappe dei Festival itineranti a Perugia, Versilia e Como e non mancherà l’appuntamento di giugno dall’altra parte dell’oceano sono previsti cene ed eventi nella città di New York. A settembre non mancherà il Festival in cantina che tornerà alla vecchia formula di un weekend: 16 e 17 settembre.
Un programma, dunque, che si prospetta davvero considerevole, tantopiù che quelli sopra elencati sono soltanto alcuni degli eventi pianificati per il 2023. Nel corso dell’anno Consorzio Franciacorta naturalmente continuerà a portare avanti con i suoi progetti di comunicazione in Italia e all’estero, e a collaborare proficuamente con accademie e scuole di formazione. Nuovo slancio sarà dato allo sviluppo di contenuti editoriali, per il Web, digital e social. Da non dimenticare, infine, il proseguimento di importanti partnership con la Camera della Moda, Porche, Michelin, 1000miglia, Alma, Cast Alimenti, Intrecci, Emmy e numerosi altri brand ed organizzazioni.