Il 17 e il 18 giugno si terrà la seconda edizione del convegno internazionale dedicato ai vini sparkling, in cui ricercatori e professionisti si riuniranno per condividere le nuove prospettive del settore
Sparkling Wine Forum è un simposio nato nel 2023 per iniziativa della società francese EFFEVENT, con l’obiettivo di creare una connessione tra i campi della ricerca e dello sviluppo economico coinvolgendo il business dei vini sparkling su più livelli, dai produttori agli enologi fino ai giornalisti specializzati. La seconda edizione della manifestazione si terrà in Italia – in particolare a Brescia, presso la Camera di Commercio – dal 17 al 18 giugno, con il patrocinio dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino e la partnership di Franciacorta: ancora una volta, masterclass, conferenze e degustazioni saranno una preziosa opportunità di confronto e di crescita per tutti gli attori coinvolti.
Seguendo il percorso tracciato nella prima edizione del Forum, il programma del 2024 continuerà a trattare le preoccupazioni condivise sul cambiamento climatico con una presentazione che metterà in luce le sfide attuali che i produttori sono chiamati a raccogliere. In particolare, i rappresentanti di Franciacorta contribuiranno alla discussione portando la loro esperienza, per condividere con la comunità le tecniche agronomiche di adattamento al clima messe in atto sul territorio franciacortino in forma sperimentale: i diversi metodi di gestione della chioma, l’uso di reti antigrandine per ombreggiare le viti, l’irrigazione di precisione, i portinnesti di nuova generazione saranno indagati come strumenti capaci di mitigare i mutamenti ambientali senza compromettere il carattere tipico della produzione. Saranno inoltre illustrati i risultati di un recente progetto di ricerca sull’intelligenza artificiale impiegata per lo sviluppo della biodiversità nei vigneti.
Assaggiatori, enotecari e sommelier italiani forniranno approfondimenti sull’evoluzione delle abitudini di acquisto e di consumo degli sparkling wine nel nostro Paese, e l’incubatore La WineTech promuoverà una tavola rotonda dedicata alle ultime innovazioni delle start-up francesi per soddisfare le nuove aspettative del pubblico. Una tra tutte, la domanda – in costante aumento – di alternative dealcolizzate, che stanno guadagnando quote di mercato destinate a crescere. La dealcolizzazione è però inevitabilmente accompagnata da una perdita più o meno grave degli aromi, rivelando così l’influenza dell’etanolo sulle proprietà sensoriali del vino e di conseguenza la necessità di compensare questo impoverimento con strategie enologiche mirate, altro tema che verrà affrontato durante il convegno.
Non mancheranno seminari dedicati all’analisi sensoriale, che passa anche attraverso il colore del vino, un fattore che (talvolta) inconsapevolmente influenza le scelte dei consumatori. Il mondo dei rosati è quello maggiormente impattato da questa proprietà spesso banalizzata, ed è forse questo il motivo per cui la calorimetria applicata all’enologia ha avuto successo proprio in questo segmento, trovando spazio – per la prima volta al mondo – in un disciplinare di produzione, quello del Franciacorta Rosé.
Le masterclass saranno un ulteriore momento di incontro per esperti e appassionati, che avranno l’occasione di approfondire le peculiarità delle referenze offerte in degustazione. Il 17 giugno Franciacorta organizzerà un workshop dedicato al Satèn – espressione più elegante e probabilmente identitaria della denominazione – per poi aprire le porte delle sue cantine per una visita esclusiva, che terminerà con una cena di networking presso l’Antica Cantina Fratta. Un altro utile punto di contatto fra i molteplici interpreti del panorama internazionale, che anche quest’anno si riuniranno nella convinzione di un domani comune, fondato sulla condivisione delle conoscenze e sulla generazione collettiva di soluzioni come elementi imprescindibili del progresso di questo settore.
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