„Die Tafel ist Ort der Begegnung, Boden der Ernte, Quelle des Lebensunterhaltes und der Nahrung, sie ist Festlichkeit, Sicherheit und Zufriedenheit. Ein Mensch, der kocht, ist ein Mensch, der gibt: selbst die einfachste Speise ist ein Geschenk“.
(Laurie Colwin)
Kochen ist auch eine Kunstform, ein kraftvolles Medium, das alle unsere Sinne anregt und es uns ermöglicht, Emotionen zu empfinden und empfinden zu lassen. So wie ein Künstler, der das Beste aus seiner Leinwand herausholen will, die leuchtendsten Farben wählt, so sollte derjenige, der ein ueberzeugendes Gericht zubereiten will, saisonale Zutaten wählen, die, nach ihrem eigenen Tempo und im Sonnenlicht gereift, zweifellos einen intensiveren Geschmack und Duft haben werden. Die Entscheidung für eine saisonale Küche ist in mehrfacher Hinsicht eine erfolgreiche Wahl: Sie gibt uns nicht nur die Möglichkeit, den Gesamtgeschmack unserer Gerichte zu verbessern, sondern garantiert auch eine gesunde und nachhaltige Ernährung, eine Geste der Liebe für uns selbst und für die Umwelt.
April ist mit dem Einzug des Frühlings der Monat der Wiedergeburt, der längere Tage und milderes Wetter mit sich bringt: Positives dringt auch in die Küche ein, die sich mit bunten, frischen und leichten Zutaten füllt. Das Rezept, das wir diesen Monat vorschlagen lautet „Gemischte Fischsuppe mit frischem Gemüse der Saison“.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Per il pesce
700 g 1 gallinella
500 g vongole spurgate
400 g 2 triglie – 250 g 1 scorfano
180 g 1 piccolo pagello
4 gamberi grigi – 4 scampi
4 canocchie – 2 seppie
Olio extravergine di oliva
Sale
Per il brodo
4 pomodorini ciliegia
1 cipollotto
1 gambo di sedano
1 lime – coriandolo fresco
Semi di coriandolo
Pepe di Giamaica
Vino bianco secco
Sale
Per le verdure
160 g piselli freschi col baccello
120 g 8 carotine novelle
80 g 4 zucchine novelle
80 g zucchina chiara
80 g taccole
4 pomodorini ciliegia
Coriandolo fresco
Per il pesce
Sgusciate le code di gamberi, scampi e canocchie; pulite il pagello eliminando anche le lische e dividete i filetti a metà. Pulite le triglie; pulite e tagliate in 4 o 8 tranci la gallinella; sfilettate lo scorfano e tagliate i filetti a metà. Pulite le seppie, spellatele e tagliatele a striscioline.
Sciacquate le lische e le teste dei pesci togliendo gli occhi, che rilasciano un sapore amarognolo. Tagliate a metà le teste dei crostacei.
Conservate in frigo il pesce pulito, le seppie e i crostacei sgusciati.
Mettete le vongole in una padella con un velo di olio, coprite con il coperchio e fate aprire.
Per il brodo
Versate in una casseruola 1 litro di acqua, unite il cipollotto, il sedano, il succo di lime, una manciata di foglie di coriandolo e 1 cucchiaino di semi, 4 bacche di pepe di Giamaica, 1 bicchiere di vino e i pomodorini; cuocete per 2 minuti dal bollore.
Aggiungete quindi tutti gli scarti del pesce e fate bollire per 15-18 minuti. Passate poi il brodo nel colino cinese. Filtrate di nuovo attraverso un telo di lino, per una maggiore finezza. Tenete in caldo il brodo, volendo fatelo sobbollire per ridurlo un po’ e concentrare il sapore; salate alla fine.
Per le verdure
Cuocete al dente a vapore le zucchine tagliate a metà per il lungo, la zucchina chiara a fettine, le carote, i piselli sgranati e le taccole.
Per completare
Arrostite a fuoco vivo i filetti di pesce, le code dei crostacei, le seppie e 4 pomodorini in una padella con un filo di olio e un pizzico di sale; spegnete dopo 3-4 minuti, quando avranno preso colore.
Servite il pesce nel brodo completando con le vongole, le verdure, i pomodorini e coriandolo fresco.
Per dare pienezza al sapore di questa delicata zuppetta, completatela con una salsa ottenuta frullando 50 g di pomodorini sott’olio scolati, ½ spicchio di aglio, un po’ di peperoncino, 1 fetta di pancarré senza crosta imbevuto con il succo di ½ lime, 2 cucchiai di brodo, poche foglie di coriandolo e un filo di olio.